Con l'amico Cristiano architettiamo questa uscita: ritrovo alle 12,30 (giusto dopo mezza giornata di lavoro), partenza per il rifugio VII° Alpini.

Andiamo a Belluno, e da qui, appena presa la strada per l'Agordino, prendiamo a destra per la località Vezzano fino ad arrivare al bar ristorante Casera Bortot (chiusa), situata a 700m.

Qui è presente un ampio parcheggio (tutto per noi !), ci cambiamo e prepariamo. I cartelli presenti indicano 2,50 ore per raggiungere il rifugio, seguendo il sentiero 501.
La giornata è nuvolosa. Confidiamo che il tempo rimanga nuvoloso, ma non piovva in modo pesante.
La parte iniziale del sentiero prosegue su una stradina bianca, assolutamente agevole e che non presenta strappi. Anzi dopo un po' si comincia pure a scendere e si scende al di sotto della quota da dove siamo partiti.

Raggiunto questo che è il punto più basso del tragitto si comincia la salita, che sarà d'ora in poi continua.

Il sentiero è assolutamente facile, non presenta difficoltà di sorta, e ci è particolarmente piaciuto per i bellissimi salti che il torrente Ardo compie. Davvero un bellissimo letto di torrente. Consigliatissima una gita domenciale in zona.

Proseguiamo a passo spedito e senza trovare neve (tutto il sentiero guarda a sud e la neve si è sciolta)

Arriviamo al rifugio verso le 15,45. Facciamo una breve pausa, qualche foto e si ridiscende.

La discesa è assai agevole e veloce, perchè il sentiero lo permette. Comincia a piovviginare, ma è una pioggerellina di quelle leggere, che non danno fastidio.

Non conoscevamo il posto e ci ha fatto piacere conoscerlo. Uno dei pensieri che abbiamo avuto è come a volte abbiamo delle meraviglie vicino casa e non lo sappiamo. Il letto del torrente Ardo, con una bella giornata, è qualcosa di veramente incantevole.

Arrivederci e alla prossima !