PASSEGGIANDO
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Altre escursioni in questa zona

La forcella di Matt vista dal rifugio
Forcella di Matt
La forcella Toanella
La forcella Toanella, completamente innevata in cima


La cascata
La cascata del Sasso di Bosco Nero. E' alta circa 5m

 

 

SASSO DI BOSCO NERO - Alla forcella di MATT - 12 maggio



La mappa della "passeggiata"

 


Il rifugio Sasso di Bosco Nero, 1457 m

La prima dell'anno è ormai tradizione sia al Sasso di Bosco Nero. Anche quest'anno è stato così.

La camminata prevedeva il transito al Rifugio per arrivare poi alla Forcella Mat.
La caratteristica dei ghiaioni del Sasso Nero è che mantengono la neve fino a luglio, grazie al fatto che sono rivolti a nord e soprattutto quello della Forcella di Toanella sia ancor più nascosto.

La partenza dal parcheggio del lago di Pontesei è a m 825, il rifugio è a 1457m

La vista da sotto la forcella
La vista da sotto la forcella di Matt

Il tempo di percorrenza previsto è di 1h 30 min. Questa volta l'ho fatto in 57 min. Bene, la stagione si è appena aperta e già la gamba c'è.

Neanche a dire, non ho trovato nessuno lungo il sentiero e neppure al rifugio.
15 minuti di sosta e ripartenza per la Forcella di Matt.

La vista da sopra la forcella
La vista dalla forcella .....

Quindi ripartenza per il sentiero 490 che passa per la forcella di Matt e scende poi al Bivacco Casera Campestrin.
Già a 1600 m ho trovatopassaggi con neve. Ben poca cosa ... però c'è.

La neve era ben presente all'attacco del ghiaione che porta in Forcella, quindi a 1700m.Non essendomi ben chiaro il sentiero che avrei dovuto prendere, ho seguito il sentiero fino a che potevo prima di addentrarmi nella lingua di neve. Pensavo che sarebbe stato meglio rimanere nella neve (e con i ramponi salivo molto bene), ma la salita è stata per due volte da sottili restringimenti della lingua di neve che mi hanno suggerito di deviare e ritornare sui sassi del ghiaione. Tardi, ma mi sono accorto che non c'era bisogno di mettere i ramponi


 

Il laghetto delle stregheIl laghetto delle streghe

Il tratto sinistro del ghiaione era perfettamente scoperto e vi si poteva camminare. Sono così salito fino alla forcella di Matt camminando sui sassi e abbandonando la neve. La forcella è a 2050m

La fontana dell'eterna giovinezza
La fontana dell'eterna giovinezza

Il tempo, come sempre, era assai nuvoloso. Mi sono fatto una foto in autoscatto e quasi quasi non mi si vede :-((((. Pazienza

Ridiscendo con attenzione e con la delusione di non aver avuto un panorama accettabile. Questa volta senza esitazioni tengo la destra del canalone in discesa e non passo nella neve. Tutto tranquillo .... comunque il terreno è piuttosto ripido e scivoloso, non è un ghiaione ma una discesa sullo sterrato dove è bene porre molta attenzione a come si posano i piedi. Rientro abbastanza velocemente al rifugio dove vi sono due ragazzi e riprendo la strada del ritorno. Questa volta torno, come usuale per il sentiero che porta alla cascata e al laghetto delle streghe (a questo proposito vedere le altre mie pagine web su questo sentiero).


 
Il capriolo
Il capriolo

La discesa va veloce, ma ricca di incontri. Incontro due caprioli in due posti distinti, mi fermo sia alla cascata che al laghetto, e qui giù il tempo torna al bello.
Bevo inoltre un po' d'acqua alla sorgente della eterna giovinezza, così ribattezzata da Angelini e di cui riporto una foto qui sopra.

Alle 13,10 sono alla macchina. Torno a casa in tempo per le prove del GP. Alla prossima



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