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Vi racconto uno dei più bei tramonti a cui abbia mai assistito.

Il progetto con Cristiano era di vedere il tramonto da qualche posto facilmente per noi raggiungibile. Senza perdere giorni di lavoro avremmo dovuto partire dopo le 17,00 dalla zona di Treviso.

Propongo la meta della Cima Nord di San Sebastiano, già conosciuta da me. Partiamo in orario, prendiamo in auto la Val Zoldana e saliamo il Duran. Attacchiamo alle 19,00 però dal sentiero all'altezza della Malga Caleda Vecchia, quota 1493. Da questa parte il sentiero non l'avevo fatto.

Presenta molti punti di salita dove si devono mettere giù le mani (I° grado), in un continuo susseguirsi che rompe il ritmo.

Il tempo è brutto, nebbioso ...... ci chiediamo chi ce lo abbia fatto fare ...... ma ormai siamo lì, e continuiamo. Sempre Cristiano davanti a martellare con il suo ritmo infuriato e io dietro.

Il primo tratto è tutto nella nebbia. Non riesco a scattare una sola foto ....... non ha senso, fotograferei il "nulla"

Andiamo avanti così quasi per un'ora. Ad un certo punto comincia a filtrare un po' di luce del sole ...... speriamo bene che cambi ........ ma non cambia ....... siamo noi che alzandoci di quota ci portiamo sopra alle nuvole ! Fantastico !!!!!!!!!

Qui prendo in mano la macchina fotografica e il buon Cristiano se ne va avanti, e lo lascio andare :-) Qualche fotografia qui ne vale veramente la pena.

Andiamo avanti per il ghiaione che porta alla forcella di San Sebastiano (2405m). Da qui attacchiamo la cima. Non c'è più sentiero, ma si procede a "naso" sulla via tracciata e poi sulla roccia anche a quattro mani. Tutto con molta circospezione ed attenzione.

Arriviamo sulla cima Nord di San Sebastiano (2488 m) alle 20,30. Bella tirata !

Ma che spettacolo !!! Da qui vediamo tutte le cime del Cadore, con una coltre di nubi stesa sul piano dei 2000 m. Una scena fantastica, senza parole.

Felici, poco prima delle 21,00 scendiamo, anche per cercare di fare la maggior parte della discesa senza lampade. Arriviamo così senza accendere le lampadine fino al bivio del sentiero 524, dove a destra si va a passo Duran e a sinistra al punto di partenza. Visto il buio, preferiamo andare per passo Duran. Molto più lunga ma perlomeno presenta meno difficoltà.

La discesa con le lampade a led va bene ....... troviamo un paio di sorprese: la corda che passa su un punto un po' esposto è rotta ....... e troviamo un canalone pieno di neve ghiacciata e con qualche buco. Dobbiamo passarci sopra ....... OK, va tutto bene.

Alle 22,25 arriviamo a Passo Duran, e dopo 15 minuti siamo alla macchina.

Bene, abbiamo assistito a un fantastico tramonto, siamo rientrati con la luce portatile senza problemi e anzi con un po' di spirito di avventura che non guasta e ci fa sentire giovani :-)

Rientriamo a casa e .......... si va a mangiare ! dopo questa fatica ci vuole

Alla prossima