La pagina delle passeggiate 2008
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La mappa della passeggiata - puoi richiederla scrivendomi |
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A Giugno doveva esserci la prima uscita di più giorni dell'anno, preparata da mesi. Ma il maltempo ha mandato all'aria i piani. Sono rimasto a casa con una finestra per una bella uscita nell'unico giorno di bel tempo che è coincisa con domenica 1 giugno. Per questa giornata con l'amico Cristiano abbiamo puntato le Pale di San Martino. Partenza dal Cant del Gal (1180m), base rinomata e già utilizzata per l'uscita verso il rifugio Pradidali e quindi salita all'altopiano delle Pale. |
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Partenza molto presto e arrivo alle 7,20. Attenzione, come già raccontato in altra pagina web il parcheggio è a pagamento dal 1° luglio a settembre ...... La giornata nasconde le solite incognite, ormai comuni in questo periodo, la quantità di neve presente sul percorso. Inizialmente non ve ne doveva essere, i dubbi erano che cosa potevamo trovarci dal rifugio Pradidali (2278m) in poi. Siamo partiti di gran carriera per il sentiero 709 con una magnifica veduta sul Sass Maor 2814m, che si vede ripreso nella foto a fianco. Il sentiero sale con progressione sempre maggiore, senza soste. Il dislivello da percorrere per arrivare al rifugio è già importante, sono 1100m. Una salita semplice, senza difficoltà (non fatevi impressionare da un paio di tiri di corde che ci sono a 1800m). |
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Siamo i primi della giornata ... e quindi non troviamo nessuno. Facciamo una sosta in una piazzola a 1900m, piena di escrementi di animali ! Evidentemente anche loro si fermano lì a riposarsi ...... :-). Dobbiamo passare, senza difficoltà, un paio di lingue di neve. Sono presenti in corrispondenza di passaggi che guardano a sud-ovest, parzialmente nascosti al sole. |
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![]() Il Lago Pradidali |
Dopo aver scollinato nel tratto di montagna che si affaccia al rifugio cominciamo a trovare neve, anche nel sentiero. Anche qui si può procedere affondando gli scarponi nella neve e costruendo le impronte. Prima di noi devono essere passate una o due persone, altre impronte non si scorgono. Cercando quindi di scegliere il percorso migliore, dribblando se possibile la neve, arriviamo alle 9,20 al rifugio Pradidali. E qui di neve ce n'è. Rimaniamo sotto al rifugio, e camminiamo tra una piazzola scoperta e l'altra ...... e affondo nella neve anche di mezza gamba. |
![]() L'altopiano delle Pale - 2 |
Facciamo una breve sosta, indossiamo le ghette (ramponi li lasciamo nello zaino) e partiamo alla volta dell'altopiano delle Pale. Dopo poco ci accorgiamo che siamo i primi a passare di lì, o perlomeno non troviamo (e non troveremo) tracce di passaggio di altre persone. L'avanzare da qui in poi si fa via via più pesante. Anche se camminiamo bene sulla neve, la nostra velocità si dimezza. Il panorama diventa d'incanto, la valle è stupenda e tutta imbiancata. Addirittura vediamo per la prima volta il lago Pradidali, d'estate completamente secco. |
Arrivati alla fine della valle segnata dal rifugio Pradidali prendiamo la salita. Si fa una prima ripida rampa e quindi si sbuca in un falsopiano. Si va avanti, si incrocia il crocevia per il passo pradidali basso ( e noi continuiamo diritti). Altra rampa in salita (e la neve aumenta di spessore ma anche di durezza) e sbuchiamo sull'altopiano delle Pale. |
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Altimetria e tempi della passeggiata 7,26 --> 1140m |
Ci facciamo un paio di dune, senza sprofondare nella neve fortunatamente, ed arriviamo al passo Fradusta, sotto alla cima del Fradusta e di fronte al suo ghiacciaio a 2650m. Sono le 11,00. La giornata è incredibilmente favolosa, il sole cocente. La gioia per essere arrivati lassù è molta. A questo punto ci rifocilliamo e ... decidiamo di rientrare, per evitare sorprese con la neve. La discesa procede senza problemi, e vista l'ora ce la prendiamo anche comoda. Ci fermeremo al lago Pradidali e al rifugio Pradidali, dove nel frattempo è arrivata parecchia gente. Ma nessuno si è avventurato oltre sulle nostre tracce. La giornata è stata così incredibile e bella .... che ho finito una scheda RAM della mcchina fotografica da 4 GB !! Non ho più foto dal rifugio Pradidali in giù perchè avevo finito la capacità della RAM. Rientriamo davvero contenti. E' stata una buona idea quella di cercare la neve sulle Pale di San Martino. Alla prossima ! |
Per informazioni su queste fotografie ed escursioni è possibile scrivermi : tom@passeggiando.it